Che cos'è la fobia sociale?
È un disturbo molto comune. Le persone che ne soffrono temono di fare cose che possano creare loro imbarazzo in presenza di altri (parlare in pubblico, mangiare davanti ad altri, andare ad una festa, parlare con persone di autorità, resistere ai venditori insistenti, provare un abito ecc.). Ciò che principalmente si teme è il giudizio negativo degli altri, il ricevere critiche, l'essere rifiutati. Quando si trovano di fronte a persone non familiari, che reputano particolarmente critiche o superiori a loro, cercano di intervenire il meno possibile nella conversazione, magari sorridendo e annuendo, hanno paura di essere giudicate non intelligenti, non all’altezza degli interlocutori e non adeguate. Temono, sempre in situazioni sociali e comunque non familiari, di poter dire o fare cose imbarazzanti e di esser giudicati ansiosi, impacciati, stupidi, incompetenti, strani, goffi, deboli o “pazzi”. Per esempio la persona ha paura di essere giudicata male dagli altri se si dovessero accorgere che è ansiosa (arrossisce, suda, trema): "Ora apparirò goffo, impacciato…inizierò a tremare e sudare…gli altri se ne accorgeranno e rideranno di me!". Sono persone costantemente concentrate su loro stesse e su cosa credono che gli altri pensino di loro. Quando ritengono di non essere state competenti e socialmente desiderabili si avviliscono, si autosvalutano, si sentono diverse e inferiori. Il pensiero ricorrente della persona è di essere valutato negativamente dagli altri, di fare qualcosa di imbarazzante, di veniure umiliato e rifiutato.
Alcune delle situazioni temute:
- Usare bagni pubblici
- Chiamare persone al telefono
- Scrivere o lavorare in presenza di altre persone
- Essere al centro dell’attenzione
- Parlare con persone con cui non si ha confidenza
- Essere criticato
- Parlare con persone ‘importanti’ o autorevoli
- Andare a un appuntamento
- Parlare in classe o a una riunione
- Mangiare o bere in pubblico
- Sostenere esami o prove
- Essere chiamato in classe per un’interrogazione
L’ansia sociale può manifestarsi prima, durante o dopo una circostanza sociale e in genere presenta:
- cambiamenti fisiologici: tremori, sudorazione eccessiva, rossori, sensazione di vuoto alla testa, tachicardia;
- cambiamenti del modo di pensare: le persone che soffrono di ansia sociale immaginano in anticipo la situazione temuta e cosa accadrebbe se le cose non andassero come desiderano. Questi pensieri negativi creano ansia e altre emozioni negative.
Tale disturbo può risultare molto invalidante per chi che ne è affetto, in quanto limita significativamente le abitudini di una persona, compromettendone, in modo più o meno grave, anche la stessa autonomia, il funzionamento sociale, scolastico e/o lavorativo. Di conseguenza, spesso, tale condizione influirà anche sull’umore, a causa della frustrazione legata al vedere la propria vita limitata. La fobia sociale può infatti essere associata a periodi di depressione.
Se pensi di soffrire di Fobia Sociale, devi sapere che la ricerca scientifica e le linee guida dei più autorevoli organi internazionali raccomandano la terapia cognitiva e comportamentale come trattamento d’elezione. Contattami e insieme risolveremo il tuo problema.